Progetto Me.Me.
Archivio Storico Fotografico dei Mezzaghesi: MEmorie-MEzzaghesi
Obiettivo: realizzare un archivio pubblico, multimediale, della “memoria di comunità” dei mezzaghesi di ieri e di oggi, per i mezzaghesi di oggi e di domani.
L’idea progettuale nasce nel 2015 dalla necessità di rendere fruibile per tutta la cittadinanza il patrimonio culturale storico composto innanzitutto da una gran quantità di materiali video e fotografici che negli anni sono stati raccolti e conservati.
Me. Me.
L’obiettivo primario è dunque la raccolta e l’unificazione dei molteplici materiali (conservati presso diversi archivi), la catalogazione e messa a disposizione di queste risorse attraverso un sito web appositamente progettato: Archivio Storico Mezzago.
Nel progetto è previsto un ruolo centrale per la valorizzazione dell’attività dei singoli cittadini, i quali sono e saranno chiamati a contribuire alla costituzione dell’archivio e al suo aggiornamento, attraverso la consegna di materiale personale raccolto in passato, o realizzato più recentemente, eventualmente in una seconda fase. Tutte le attività saranno quindi improntate a forme di partecipazione civica e di coinvolgimento della cittadinanza, dalla raccolta alla fruizione pubblica finale.
Il progetto prevede la creazione di un archivio che sia di tutti. Non si tratta e non si è mai trattato, infatti, di costituire il museo fotografico della Pro Loco, o della collezione Stachetin, quando invece di aprire per i mezzaghesi una piattaforma pubblica fruibile ma soprattutto costruita con il materiale raccolto dai cittadini.
Attività
Dai primi di Febbario 2020 tutti i sabati mattina presso la sede Pro Loco sarà attivo un servizio di raccolta offline (‘di persona’) che prevedrà la possibilità di consegnare i propri materiali di pubblico interesse e rilevanza storica.
In questo modo si potrà arricchire l’archivio e renderlo effettivamente un “archivio di comunità”, ovvero costruito sulla base del contributo della comunità tutta, e non solo di alcune sue parti.
Non si esclude che in una seconda fase, una volta consolidate le pratiche di raccolta materiali offline, ne vengano sviluppate altre con ulteriori mezzi.
Risultati Prodotti
Memoria del paese online e laboratori di racconto pubblico (public history)
Al Termine del progetto la comunità di Mezzago potrà disporre di un luogo di memoria e ricordo virtuale, online, di facile consultazione, in cui trovare eventi, personaggi e luoghi della propria storia, lontana e recente. Questo consentirà di approfondire e riflettere sulla realtà del mondo che cambia, rafforzando i legami identitari locali, con le varie radici della comunità, anche attraverso il confronto con la realtà di oggi. Il materiale raccolto sarà organizzato secondo metodi di archiviazione informatica per favorire il raggiungimento della massima diffusione possibile.
A partire dai materiali raccolti, il progetto Me.Me. mira a costruire delle storie intese come percorsi che colleghino punti diversi del continuum culturale della nostra comunità. Storie che costruiscono un senso possibile a partire da trame di eventi, ricordi, personaggi, valori che costituiscono la storia di una comunità. Il metodo utilizzato è quello chiamato “Digital content curation” impiegato per organizzare e dare senso al materiale documentale raccolto, evitando un sovraccarico informativo che genera ridondanza, confusione e scarsa leggibilità, per le troppe le informazioni da processare. L’attività si concentra quindi sulla selezione di contenuti attinenti per ricontestualizzarli e offrirli a utenze specifiche, variabili di volta in volta (Mezzago raccontata ai nuovi mezzaghesi; la Mezzago delle feste tradizionali, per i più anziani; la Mezzago delle corse ciclistiche, per gli sportivi, etc.). In questo quadro si inseriranno le attività di “racconto pubblico” realizzate con la scuola e con i cittadini che metteranno a disposizione la loro conoscenza e memoria storica per facilitare la nascita di storie e sceneggiature intorno a fatti e personaggi del paese.
La massima e più estesa collaborazione dei cittadini risulta ancora una volta un obiettivo fondamentale e imprescindibile per il successo del progetto e per la percezione dell’archivio come oggetto veramente “di comunità”, di tutti i mezzaghesi. Per questa ragione, ancora una volta risulta vitale la disponibilità al coinvolgimento e alla partecipazione da parte dei maggiori enti promotori di cultura e aggregazione del nostro territorio, ovvero il Comune e le associazioni.
Eventi tematici
La disponibilità di materiale fotografico catalogato permetterà di organizzare una rassegna di eventi tematici (come ad esempio proiezione collettive o mostre) in grado di coinvolgere pubblico locale ed eventualmente esperti. La promozione del progetto sarà realizzata in modo integrato facendo transitare il progetto anche attraverso reti attivabili e sensibili, in particolare ci riferiamo alle associazioni di Mezzago, alla scuola, alla biblioteca, alla rete di PIANO LOCALE GIOVANI, al sistema inter-bibliotecario CUBI e al sistema museale MUST di Vimercate.
Contatti
Comunicazione e Diffusione
Oltre al sito web che sarà il prodotto principale del progetto, le attività realizzate saranno seguite e promosse sui principali social network e sui siti web dei promotori e partner. Il progetto avrà un suo canale social dedicato sulle più diffuse piattaforme di condivisione. Il materiale prodotto sarà reso disponibile al sistema inter-bibliotecario CUBI.
In un secondo momento si potranno coinvolgere le comunità di Reilingen (D) e Saint-Pierre de Chandieu (F), gemellate da diversi anni con il comune di Mezzago, che già hanno realtà associative che si occupano della conservazione e della promozione della storia locale. Da questa collaborazione potranno essere prodotte iniziative di conoscenza, approfondimento e confronto.
Durabilità e Trasferibilità Risultati
L’obiettivo prevede che il museo virtuale online possa mantenersi aggiornato grazie alla presa in carico della Pro Loco, che lo manterrà per il futuro.
Per le attività di conservazione e aggiornamento della banca dati l’intenzione è di mantenere e strutturare un’attività continuativa di intervento delle scuole nelle forme dell’alternanza scuola-lavoro, tirocinio e stage e quant’altro potrà essere mutualmente un’utile risorsa.